Nel frattempo l'amministrazione Trump sta facendo pesanti pressioni affinché le leggi digitali europee (DSA), leggi censura, siano eliminate

L'amministrazione del presidente Donald Trump ha incaricato i diplomatici statunitensi in Europa di lanciare una campagna di lobbying per creare opposizione al Digital Services Act (DSA) dell'Unione europea, che secondo Washington soffoca la libertà di parola e impone costi alle aziende tecnologiche statunitensi, ha mostrato un dispaccio diplomatico interno visto da Reuters.

Si scrive DSA e si legge censura europea. Ovvero tappare la bocca ai dissidenti.

All'amministrazione Trump questo disegno non sta affatto bene ed ecco quindi le pesanti pressioni continue per mettere la parola fine a questi provvedimenti autoritari travestiti da protettori di una Libertà che in Europa, è soffocata da un organismo sovranazionale, non votato da nessuno, chiamato Commissione Europea.

Lo scontro in atto fra globalisti e sovranisti si misura anche sul modello di vita da fornire ai cittadini.

La formula globalista ve la ricordate, vero? E' quella della farsa pandemica.
Ovvero: terrorismo diffuso, mascherine ovunque (qualcuno l'aveva anche per dormire, non si sa mai che il virus immaginario approfitti del momento propizio), Green Pass, obblighi vaccinali, restrizioni di ogni tipo anche per lavorare, limitazioni alla mobilità, ai diritti costituzionali e alla libertà personale.

Questo incubo, non deve mai più ripetersi.

reuters.com

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