"IL CALCIO MI HA ROVINATO LA VITA": Luciano Spalletti COSÌ 😳
L'ex CT si racconta ai microfoni de La Repubblica, parlando del suo rapporto con il mondo del pallone e dell'addio alla Nazionale 🗣
"Ho voluto più bene al calcio che a me stesso, gli ho sacrificato le
persone a me più care" 🙄
Poi torna sull'esonero 🔙
"Non mi passa mai. Mi toglie il sonno, mi condiziona in tutto. Certe volte mi sembra di essere felice, poi però dopo un attimo mi torna in testa quella cosa lì" 🎤
Ma cos'ha sbagliato Spalletti❓
"Il mio errore è stato, all’inizio, pigiare troppo su questo senso di appartenenza, di identità. Volevo stimolare quell’orgoglio che provavo io, ma è stato troppo" ☝️
Poi, sempre a La Repubblica, preme sul suo carattere 🔍
"Ho una stampa non a favore? La chiarezza si paga, ma ti fa stare bene con te stesso. Vengo percepito come uno di rottura, non vado a
giocare a padel per farmi amici di comodo" 💥
L'ex CT si racconta ai microfoni de La Repubblica, parlando del suo rapporto con il mondo del pallone e dell'addio alla Nazionale 🗣
"Ho voluto più bene al calcio che a me stesso, gli ho sacrificato le
persone a me più care" 🙄
Poi torna sull'esonero 🔙
"Non mi passa mai. Mi toglie il sonno, mi condiziona in tutto. Certe volte mi sembra di essere felice, poi però dopo un attimo mi torna in testa quella cosa lì" 🎤
Ma cos'ha sbagliato Spalletti❓
"Il mio errore è stato, all’inizio, pigiare troppo su questo senso di appartenenza, di identità. Volevo stimolare quell’orgoglio che provavo io, ma è stato troppo" ☝️
Poi, sempre a La Repubblica, preme sul suo carattere 🔍
"Ho una stampa non a favore? La chiarezza si paga, ma ti fa stare bene con te stesso. Vengo percepito come uno di rottura, non vado a
giocare a padel per farmi amici di comodo" 💥
❤3🤡3😁2💩1
Stretta sul pezzotto: multe fino a 16mila euro 💣
Una nuova proposta di legge firmata da Marco Osnato e altri deputati mira a triplicare le multe per la pirateria: l’obiettivo è colpire più duramente chi trasmette contenuti illeciti.
📍 «Per i casi più gravi, la sanzione può arrivare fino a 16.233 euro»
📅 La proposta è stata presentata a maggio 2025, ma sarà discussa dopo la pausa estiva nei lavori parlamentari.
🗣️ Secondo i proponenti, le multe attuali – spesso ferme a 154 euro – non rappresentano un deterrente efficace. Nel 2023 si sono registrati oltre 300mila casi di pirateria in Italia.
#osnato #pezzotto #pirateria #streamingillegale #calcioefinanza
Una nuova proposta di legge firmata da Marco Osnato e altri deputati mira a triplicare le multe per la pirateria: l’obiettivo è colpire più duramente chi trasmette contenuti illeciti.
📍 «Per i casi più gravi, la sanzione può arrivare fino a 16.233 euro»
📅 La proposta è stata presentata a maggio 2025, ma sarà discussa dopo la pausa estiva nei lavori parlamentari.
🗣️ Secondo i proponenti, le multe attuali – spesso ferme a 154 euro – non rappresentano un deterrente efficace. Nel 2023 si sono registrati oltre 300mila casi di pirateria in Italia.
#osnato #pezzotto #pirateria #streamingillegale #calcioefinanza
😁3👏1
Sic transit gloria mundi: il folle volo di Pirlo, novello Icaro, ieri Predestinato e oggi dimenticato. Doveva essere il Guardiola della Juve, è finito ad allenare in B in Arabia
Quando nell'estate 2020 Agnelli lo portò a sorpresa sulla panchina della Juve, i media scodinzolanti diedero vita all'Olimpiade del Panegirico presentando Andrea, che mai aveva allenato, come il Maestro, il Predestinato, il possessore della formula magica del Calcio Fluido: un'indecorosa pagliacciata che raccontai in un libro e che qui ripropongo. Lettura sconsigliata ai deboli di stomaco
La stagione 2020-21 fu una stagione speciale in casa Juventus: una stagione spartiacque. Fu l’ultima (avrebbe dovuto essere la penultima) giocata da Cristiano Ronaldo con la maglia bianconera; fu la prima (ma anche l’ultima) che vide Andrea Pirlo allenatore della Juventus; e dopo i 9 scudetti consecutivi vinti da Madama dal 2012 al 2020 fu la prima (di una serie che comincia a farsi inaspettatamente lunga) in cui la Juventus non arrivò a tagliare per prima il traguardo: finì quarta, e se non fosse stato per il gentile, immancabile cadeau arbitrale piovuto dal cielo alla penultima di campionato (leggi: rigore inventato Perisic-Cuadrado fischiato da Calvarese all’ultimo minuto di Juventus-Inter 3-2), Madama sarebbe arrivata quinta e la Champions e il Mondiale per club li avrebbe visti col cannocchiale. Questo in un mondo ideale: che non è quello della Serie A italiana meglio nota come il campionato col verme.
Fu una stagione strana, quella, per la Juventus; e che qualcosa non andasse per il verso giusto lo si era capito fin dall’estate quando di colpo, dopo l’annuncio di Pirlo nuovo allenatore in sostituzione dello sgradito Sarri, era successa una cosa sorprendente: i media del Belpaese che avevano passato le ultime due stagioni a cantare ininterrottamente le gesta del Pelide Achille, pardon di Cristiano Ronaldo, all’improvviso, senza un motivo e senza una spiegazione apparenti avevano interrotto il concerto in onore dell’eroe portoghese per diventare gli aedi del Nuovo Eroe bianconero: per l’appunto Andrea Pirlo. Che senza aver mai allenato una squadra in vita sua si era ritrovato al centro di un’edizione straordinaria di peana a reti unificate trasmessa da giornali, tv e siti web uniti come un sol uomo nel raccontare al mondo che Pirlo, che mai si era seduto in panchina, era il più grande allenatore della storia del calcio. In base a cosa non era dato a sapere, ma questo era il messaggio che occorreva far passare e questo fu il messaggio che per tutta l’estate, e un pezzettino d’autunno (non di più: poi i risultati non lo resero più possibile), fu fatto passare...
(l'articolo continua su paoloziliani.substack.com
Se ancora non conosci il mio account "Palla Avvelenata", vieni a dargli un'occhiata: e valuta la possibilità di abbonarti. Con 6 euro al mese o 60 all'anno mi sosterrai in questo mio lavoro di giornalismo-verità e avrai ogni giorno una buona lettura e un'informazione libera che nessuno ti dà, anzi che ti viene nascosta)
Quando nell'estate 2020 Agnelli lo portò a sorpresa sulla panchina della Juve, i media scodinzolanti diedero vita all'Olimpiade del Panegirico presentando Andrea, che mai aveva allenato, come il Maestro, il Predestinato, il possessore della formula magica del Calcio Fluido: un'indecorosa pagliacciata che raccontai in un libro e che qui ripropongo. Lettura sconsigliata ai deboli di stomaco
La stagione 2020-21 fu una stagione speciale in casa Juventus: una stagione spartiacque. Fu l’ultima (avrebbe dovuto essere la penultima) giocata da Cristiano Ronaldo con la maglia bianconera; fu la prima (ma anche l’ultima) che vide Andrea Pirlo allenatore della Juventus; e dopo i 9 scudetti consecutivi vinti da Madama dal 2012 al 2020 fu la prima (di una serie che comincia a farsi inaspettatamente lunga) in cui la Juventus non arrivò a tagliare per prima il traguardo: finì quarta, e se non fosse stato per il gentile, immancabile cadeau arbitrale piovuto dal cielo alla penultima di campionato (leggi: rigore inventato Perisic-Cuadrado fischiato da Calvarese all’ultimo minuto di Juventus-Inter 3-2), Madama sarebbe arrivata quinta e la Champions e il Mondiale per club li avrebbe visti col cannocchiale. Questo in un mondo ideale: che non è quello della Serie A italiana meglio nota come il campionato col verme.
Fu una stagione strana, quella, per la Juventus; e che qualcosa non andasse per il verso giusto lo si era capito fin dall’estate quando di colpo, dopo l’annuncio di Pirlo nuovo allenatore in sostituzione dello sgradito Sarri, era successa una cosa sorprendente: i media del Belpaese che avevano passato le ultime due stagioni a cantare ininterrottamente le gesta del Pelide Achille, pardon di Cristiano Ronaldo, all’improvviso, senza un motivo e senza una spiegazione apparenti avevano interrotto il concerto in onore dell’eroe portoghese per diventare gli aedi del Nuovo Eroe bianconero: per l’appunto Andrea Pirlo. Che senza aver mai allenato una squadra in vita sua si era ritrovato al centro di un’edizione straordinaria di peana a reti unificate trasmessa da giornali, tv e siti web uniti come un sol uomo nel raccontare al mondo che Pirlo, che mai si era seduto in panchina, era il più grande allenatore della storia del calcio. In base a cosa non era dato a sapere, ma questo era il messaggio che occorreva far passare e questo fu il messaggio che per tutta l’estate, e un pezzettino d’autunno (non di più: poi i risultati non lo resero più possibile), fu fatto passare...
(l'articolo continua su paoloziliani.substack.com
Se ancora non conosci il mio account "Palla Avvelenata", vieni a dargli un'occhiata: e valuta la possibilità di abbonarti. Con 6 euro al mese o 60 all'anno mi sosterrai in questo mio lavoro di giornalismo-verità e avrai ogni giorno una buona lettura e un'informazione libera che nessuno ti dà, anzi che ti viene nascosta)
😁4👏2❤1
Scatta una multa salatissima per Douglas Luiz. Giusta decisione da parte della Juve? 😬💰
Da mister 50 milioni a flop costosissimo in appena dodici mesi. Douglas Luiz pagherà l’assenza ingiustificata al raduno di giovedì alla Continassa con una multa salata e l’addio, ma finora il prezzo più alto è stato a carico della Juventus. Il regista brasiliano, arrivato la scorsa estate dall’Aston Villa dopo una annata in doppia cifra a livello di reti e assist, in bianconero è stato messo ai margini quasi subito da Thiago Motta e con Igor Tudor la musica non è cambiata, anzi… Il risultato è fotografato dai numeri: 877 minuti spalmati in 27 presenze, zero gol e zero assist. Tradotto: tra costo di ammortamento annuo (9,7 milioni) e ingaggio al lordo (9,25), alla Juventus il brasiliano è costato 21mila euro al minuto e 700 mila a partita. Per tutti questi motivi, il divorzio è scontato e condiviso ma tutt’altro che semplice a livello economico.
Douglas Luiz vuole tornare in Inghilterra e la Juventus è pronta ad accontentarlo, a patto di trovare una quadra sulle cifre: il brasiliano è ancora a bilancio per quaranta milioni di euro. Si lavora a un prestito oneroso con obbligo di riscatto: l’Everton è segnalato in pole, ma restano in corsa anche West Ham e Nottingham Forest. Lo strappo di giovedì ha rafforzato la voglia di dirsi addio in tempi rapidi. La società nelle ultime ore è riuscita a mettersi in contatto con Douglas e il giocatore ha fatto sapere che rientrerà a Torino la prossima settimana. Falsa partenza che l’ex Aston Villa pagherà di tasca propria. La multa dipenderà dai giorni saltati: si va dal 5 al 15 per cento dello stipendio mensile lordo. Nel caso di Douglas dai 40 ai 120 mila euro.
✍️ Filippo Cornacchia
Da mister 50 milioni a flop costosissimo in appena dodici mesi. Douglas Luiz pagherà l’assenza ingiustificata al raduno di giovedì alla Continassa con una multa salata e l’addio, ma finora il prezzo più alto è stato a carico della Juventus. Il regista brasiliano, arrivato la scorsa estate dall’Aston Villa dopo una annata in doppia cifra a livello di reti e assist, in bianconero è stato messo ai margini quasi subito da Thiago Motta e con Igor Tudor la musica non è cambiata, anzi… Il risultato è fotografato dai numeri: 877 minuti spalmati in 27 presenze, zero gol e zero assist. Tradotto: tra costo di ammortamento annuo (9,7 milioni) e ingaggio al lordo (9,25), alla Juventus il brasiliano è costato 21mila euro al minuto e 700 mila a partita. Per tutti questi motivi, il divorzio è scontato e condiviso ma tutt’altro che semplice a livello economico.
Douglas Luiz vuole tornare in Inghilterra e la Juventus è pronta ad accontentarlo, a patto di trovare una quadra sulle cifre: il brasiliano è ancora a bilancio per quaranta milioni di euro. Si lavora a un prestito oneroso con obbligo di riscatto: l’Everton è segnalato in pole, ma restano in corsa anche West Ham e Nottingham Forest. Lo strappo di giovedì ha rafforzato la voglia di dirsi addio in tempi rapidi. La società nelle ultime ore è riuscita a mettersi in contatto con Douglas e il giocatore ha fatto sapere che rientrerà a Torino la prossima settimana. Falsa partenza che l’ex Aston Villa pagherà di tasca propria. La multa dipenderà dai giorni saltati: si va dal 5 al 15 per cento dello stipendio mensile lordo. Nel caso di Douglas dai 40 ai 120 mila euro.
✍️ Filippo Cornacchia
😁6👏1
EURO 2032, l’Italia non è ancora pronta ⏳
Il presidente FIGC ha ammesso pubblicamente che diversi impianti italiani potrebbero non essere all’altezza degli standard UEFA per ospitare EURO 2032. E ora il tempo stringe.
📍 «Per alcune città ci sono impossibilità oggettive di seguire gli standard richiesti dall’UEFA»
📅 A ottobre 2026 l’Italia dovrà comunicare alla UEFA i 5 stadi ufficiali che ospiteranno gli Europei in co-organizzazione con la Turchia.
🗣️ Firenze tira un sospiro di sollievo: i fondi sono stati confermati. Palermo invece ha mostrato interesse, ma ora servono azioni concrete. Il nodo vero? Gli investimenti, che non dipendono dal commissario.
#gravina #euro2032 #figc #stadiitaliani #calcioefinanza
Il presidente FIGC ha ammesso pubblicamente che diversi impianti italiani potrebbero non essere all’altezza degli standard UEFA per ospitare EURO 2032. E ora il tempo stringe.
📍 «Per alcune città ci sono impossibilità oggettive di seguire gli standard richiesti dall’UEFA»
📅 A ottobre 2026 l’Italia dovrà comunicare alla UEFA i 5 stadi ufficiali che ospiteranno gli Europei in co-organizzazione con la Turchia.
🗣️ Firenze tira un sospiro di sollievo: i fondi sono stati confermati. Palermo invece ha mostrato interesse, ma ora servono azioni concrete. Il nodo vero? Gli investimenti, che non dipendono dal commissario.
#gravina #euro2032 #figc #stadiitaliani #calcioefinanza
😁1🤩1🤮1💩1
Denuncia. Le scommesse sul calcio sono fuori controllo: così si tradisce la Carta
via www.avvenire.it
via www.avvenire.it
Telegraph
Denuncia. Le scommesse sul calcio sono fuori controllo: così si tradisce la Carta
LaPresse COMMENTA E CONDIVIDI Sono le settimane della “campagna acquisti” nel football nazionale, con consueti scambi e baratti di calciatori delle varie divisioni, Serie A, B e persino di alcuni tornei minori di provincia. Nel tabellone di questo mercato…
🤣1
Diritti tv: il Napoli campione incassa 14 milioni in meno dell'Inter. Tutte le cifre
via www.gazzetta.it
via www.gazzetta.it
Telegraph
Diritti tv: il Napoli campione incassa 14 milioni in meno dell'Inter. Tutte le cifre
I criteri di suddivisione degli introiti discendono dalla Legge Melandri 2008. Dall’incasso complessivo vanno tolti, come sempre, il contributo ad Agcom, la mutualità verso le categorie inferiori e il movimento di base e il paracadute per le retrocesse. Nell’ultimo…
👍2
Il calcio vale 12 miliardi: l’impatto sul PIL italiano è da industria pesante 🇮🇹⚽️
Lo sport più popolare d’Italia pesa per oltre 12,4 miliardi sul Prodotto Interno Lordo e genera 141.000 posti di lavoro: i numeri del nuovo ReportCalcio sono da record.
📍«Per ogni euro “investito” dallo Stato nel calcio, il ritorno fiscale è pari a 20,5 euro. Il calcio è un moltiplicatore economico e sociale», si legge nel report FIGC-PwC-AREL.
📊 Tra 2006 e 2022, il settore ha generato 19,8 miliardi di euro in contributi fiscali e previdenziali. Solo nel 2022, il gettito ha superato 1,5 miliardi.
💸 La Serie A da sola ha prodotto il 67% della contribuzione. Cresce anche il peso del turismo calcistico: 1,3 miliardi di spesa solo nel 2023/24.
#calcioefinanza #reportcalcio #FIGC #pwc
Lo sport più popolare d’Italia pesa per oltre 12,4 miliardi sul Prodotto Interno Lordo e genera 141.000 posti di lavoro: i numeri del nuovo ReportCalcio sono da record.
📍«Per ogni euro “investito” dallo Stato nel calcio, il ritorno fiscale è pari a 20,5 euro. Il calcio è un moltiplicatore economico e sociale», si legge nel report FIGC-PwC-AREL.
📊 Tra 2006 e 2022, il settore ha generato 19,8 miliardi di euro in contributi fiscali e previdenziali. Solo nel 2022, il gettito ha superato 1,5 miliardi.
💸 La Serie A da sola ha prodotto il 67% della contribuzione. Cresce anche il peso del turismo calcistico: 1,3 miliardi di spesa solo nel 2023/24.
#calcioefinanza #reportcalcio #FIGC #pwc
❤3😁2
🚨 Ademola Lookman è uscito allo scoperto sui social 🚨
Il nigeriano ha attaccato l'Atalanta per aver rifiutato l'offerta dell'Inter "per ragioni che non capisco", parlando di "mesi di promesse infrante" e spiegando: "Io e il club abbiamo un accordo: questo è il momento giusto per andare via" ⚠️
Il nigeriano ha attaccato l'Atalanta per aver rifiutato l'offerta dell'Inter "per ragioni che non capisco", parlando di "mesi di promesse infrante" e spiegando: "Io e il club abbiamo un accordo: questo è il momento giusto per andare via" ⚠️
🤡11👍1😁1😍1
La #LegaSerieA raggiunge i 10 milioni di iscritti al proprio canale YouTube. #DeSiervo: "Siamo il campionato più avvincente degli ultimi anni in Europa. I risultati che stiamo ottenendo dimostrano, ancora una volta, quanta voglia di #SerieA ci sia a livello globale [...] i tifosi di tutto il mondo vogliono scoprirne i protagonisti, i moduli di gioco, i backstage e le curiosità"
🤣🤣🤣🤡🤡🤡🥳🥳🥳💩💩💩
🤣🤣🤣🤡🤡🤡🥳🥳🥳💩💩💩
🤡11🤮5❤3🍌1